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domenica 2 novembre 2014

Alieni di plastica...

In questi giorni il mondo della fuffologia è stato messo in subbuglio dall'intervista di Boyd Bushman, vi ricordate? Ne abbiamo parlato pochi giorni fa, potete trovare, tra i tanti siti che se ne sono occupati, la vicenda su scemidalcielo. Il sito di sbufalatori spagnoli La mentira está ahí fuera si è occupato della vicenda in un post che pubblichiamo grazie alla traduzione di Madscientist

Uno scienziato in una confessione prima di morire mostra fotografie di un alieno di plastica
Boyd Bushman, uno scienziato in pensione che aveva lavorato per la Lockheed Martin, ha fatto straordinarie dichiarazioni in un'intervista fatta poco prima della sua morte, sopravvenuta il 7 di agosto di quest'anno. In alcuni siti, esagerando un poco, viene presentata come una confessione sul letto di morte. In questa racconta le sue esperienze nell'area 51.
Tra le sue affermazioni possiamo trovare cose del tipo che nella base americana vengono tenuti nascosti diversi dischi volanti, che vi si trovano 18 extraterrestri che lavorano per il governo degli Stati Uniti, o che il governo ha mantenuto rapporti con alieni durante le ultime decadi. Secondo Bushman, egli era stato incaricato di dirigere i processi di retroingegneria per capire la tecnologia di origine aliena. In un altro momento dell'intervista afferma che questa tecnologia permette loro di viaggiare a velocità molto superiori a quelle della luce, essendo capaci di percorrere la distanza tra il loro pianeta e la Terra (68 anni luce) in solo 45 minuti (desidero una di queste navi). E si presume, possiedono dispositivi antigravitazionali. Alcuni degli esseri dell'area 51 hanno più di 200 anni, comunicano mediante telepatia, misurano un metro e mezzo, hanno tre costole, cinque dita e girano nudi per la base.
Però più appariscenti di tutto sono le foto che un suo amico ha fatto agli alieni (caspita, un suo amico). Alcune di queste foto sono degli esseri alieni, altre sono riprese dal finestrino di uno dei dischi durante un viaggio spaziale, anche se non si capisce bene cosa si possa vedere da una nave che viaggia a 90 anni luce l'ora. Se questo non vi pare abbastanza strano una delle foto è, si suppone, dello spirito di uno degli alieni che, si sempre suppone, è morto.


Però dopo la pubblicazione di questa intervista sono cominciate ad apparire fotografie di altre persone che avevano anche loro un alieno come questo in casa. Si tratta di un bambolotto di plastica che viene venduto nella catena di negozi k-Mart.
Qui potete vedere alcune di queste foto e un video del giocattolo, che certamente sono un po' più nitidi.


Ulteriori  notizie sulla bufala le potete trovare in inglese e in francese.
Scommetto che queste cose non le troverete mai nei blog che hanno presentato la bufala...


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