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domenica 8 febbraio 2015

Infuria la battaglia!!!

Bellicosi e belligeranti lettori eccomi nuovamente a voi per vedere come procede il "bellum fufficum", ricordate la disfida di Burletta?
Il komandante sanremese (di adozione) parte al contrattacco con un articolo pubblicato su due dei suoi fognablog:
Lo trovate anche qui, se poi volete fare qualche commento c'è strakerenemy dove i commenti sono liberi. Un piccolo assaggio delle argomentazioni strakeriane:
Già mesi prima in un suo articolo, pubblicato sul blog "Su la testa", sembra si voglia avvalorare la tesi delle fantomatiche scie di condensazione e questo episodio comincia a far serpeggiare qualche sospetto in merito a chi realmente gestisce il blog di Gianni Lannes.
Successivamente a quegli strani eventi, il "giornalista investigativo" si rende protagonista di alcune dichiarazioni sopra le righe, nelle quali il target da screditare è sempre, guarda caso, Marcianò. Fingiamo di non capire e lasciamo correre. A metà maggio 2014, sempre sul blog "Su la testa", viene pubblicato un messaggio privato del Dottor Stefano Montanari, il quale, senza mezze misure e dopo essere scampato ad una nostra querela (fatta evaporare da qualche PM compiacente), spara a zero su Marcianò. Poi, come suo solito, Lannes nasconde la mano... cancella l'articolo ed anche in quel caso la cosa finisce lì. Lo ignoriamo. Per quale motivo, però, Lannes pubblica le spericolate asserzioni di Montanari? Forse perché così qualcuno le legge e si forma un'opinione errata...
Nel mese di giugno 2014, sempre volendo ignorare di aver compreso da che parte sta davvero Lannes, gli scriviamo e gli chiediamo se vuole partecipare, con un'intervista sul tema, alla realizzazione del documentario "Scie chimiche: la guerra segreta". Il Nostro non risponde nemmeno...
Poco tempo dopo la pubblicazione del documentario, Lannes denuncia un attentato incendiario a suo danno. Scopriamo tuttavia che un rogo si è verificato, ma in fiamme è andata una vettura di un esponente del comune in cui risiede il giornalista e le foto sono quelle di un sito web locale. Qualcosa non quadra. Fatto sta che il reporter rimuove l'articolo dal suo blog.
Ora costui annuncia ai quattro venti che è di prossima pubblicazione il volume, edito da "Arianna Editrice", "Scie chimiche: la guerra segreta". Il titolo è sin troppo simile a quello del documentario di "Tanker Enemy". Il motivo? Un'operazione di marketing? Lasciamo al lettore le ovvie conclusioni.
Continua con una raffinata analisi dell'articolo dello zanni e conclude:
 Capito? Ora è chiaro un concetto: il blog "Su la testa" è un blog civetta e Gianni Lannes, di conseguenza è un gate keeper [1]. Non credete sia vero? Ne trarrete conferma dalle sue prossime reazioni e da quelle che, a tutti gli effetti, sono suoi collaboratori tra cui un personaggio di notevole peso.
Il "personaggio di notevole peso" sarebbe Task Force Butler che ormai popola gli incubi del komandante e del pro fesso re.
Divertenti sono i commenti sul fogna-blog, intanto vediamo questo:
 Commento di un certo vincenzo del sannio, mai sentito prima, pantos si chiede da dove vengono questi new entry? Beh pantos, non ci arrivi? Sono nuovi fake creati per l'occasione dal komandante!!! Ci voleva così tanto per capirlo?
Prima di proseguire con la battaglia vediamo i rapporti del komandante con faccia-libro. Ricordate?
Il nostro eroe aveva annunciato che se ne andava da facebook, chiudeva l'account, cancellava il gruppo und so weit. Si sa il komandante mantiene la parola...infatti il 6 febbraio, dieci giorni dopo il clamoroso annuncio:
Eccolo nuovamente su facebook, ma suo malgrado...C'è chi ha dei dubbi:
Sarà lui o non sarà lui, oriana dice che non è lui, ma certo che è lui, eccolo che conferma:
A dimostrazione della coerenza.
Ma intanto che il komandante attaccava il giornalista di richiesta non stava con le mani in mano, faceva entrare in azione l'artiglieria pesante.
Ecco madama, o madamigella letizia ricci che apre il fuoco:
IL DELIRIO DEI MARCIANO'
Vi pubblico lo screenshot:
 A quanto pare il nostro komandante è andato a rompere gli attributi ad arianna editrice perché non gli va il titolo del prossimo "libro" dello zanni.
Un inciso: abbiamo trovato una marta ricci che fa la questua per il giannizzero, ora troviamo letizia ricci, c'è anche una rossella ricci che ha scritto un articolo su giù la coda, chi saranno queste donzelle che dedicano le loro attenzioni allo zanni? Anche questo, se volete far commenti o sparisse dal blog zanesco lo trovate su straker enemy
Ma proseguiamo, ecco un'altra salva da 150 mm:
Opera di tal ciro pignatelli.
I fatti inequivocabili e documentati. Tutto torna. Tutti insieme devotamente: cialtroni, neofascisti, grulloni, guru condominiali modenesi e saltimbanche dell’ultim’ora. E poi, si sa, le scie chimiche tirano in alto, ma attenzione furboni, a piombare improvvisamente in basso. Che singolare coincidenza: un articolo pubblicato dal quotidiano La Repubblica l'11 agosto 2013, dal titolo "Quel prof è antisemita..." in riferimento a un Marcianò. Ecco una chicca: video-conferenza di Rosario Marcianò e Paolo Ferraro, già candidato alle passate elezioni politiche nazionali, capolista nel Lazio nelle file di Forza Nuova. E Monia Benini? E' passata dai comunisti agli incontri ravvicinati con Forza Nuova, e infine a Grillo, per poi essere rispedita al mittente.
Mi risparmio i commenti. Salta fuori anche la questione dell'articolo su "Repubblica":
Il giornalista Marco Preve si è occupato del pro fesso re e delle sue posizioni, riporto solo un breve brano della risposta data da Preve a dei sedicenti studenti intervenuti in difesa del marcianò:
Mi fermo qui e come vedete non mi sono neppure soffermato ad analizzare le tesi dei Marcianò. Mi limito ad una sola circostanza che non posso tacere: sostenere che quel carabiniere ferito a revolverate davanti a palazzo Chigi nel maggio scorso - credo sia rimasto invalido a vita – non sia mai esistito e sia il figurante di un complotto è una bestialità che offende non tanto una mente ormai compromessa, bensì voi e il vostro genuino affetto per un professore che vi ha comunque accompagnato negli anni più importanti della formazione di ciascun individuo. Ma visto che i vostri studi vi hanno soprattutto insegnato ad approfondire, sviluppare il senso critico e capire che la realtà e le persone possono avere diverse sfaccettature, permettetemi di invitarvi a rileggere l’intera vicenda alleggerendovi delle suggestioni adolescenziali.
Vi saluto cordialmente
marco preve
In risposta ecco un commento dal fogna-blog:
Chissà cosa intende pantos per "plurischedato"...la conclusione del komandante poi è da antologia dell'idiozia.
Anche questi due articoli potete andarli a leggere e commentare su strakerenemy
Per finire ecco l'ultima salva, almeno per ora, il giornalista di richiesta si fa avanti:
 Un piccolo commento malvagio (l'ha dettato Kaiser):
Caro zanni, che tu non sia depositario di verità ce ne siamo accorti, che tu non sappia anche, quanto al fatto che tu sappia di non sapere...beh, da quel che scrivi sembra che tu sia convinto di essere padrone di tutte le scienze mentre invece, come abbiamo fatto più volte notare, nei tuoi articoli metti insieme termini tecnici a caso e citi studi che con quello che dici c'entrano come i cavoli a merenda.
Unire le intelligenze ed i saperi? ma di saperi non ce ne sono quanto ad intelligenze stendiamo un velo pietoso.
Ah sì, prima di chiudere con lo zanni:
LE SCIE CHIMICHE NON ESISTONO, 

SE NON NELLA MENTE DI QUALCHE TRUFFATORE 

E DI QUALCHE DECINA DI GONZI!!!

Aspettiamo la denuncia. 
Come hanno reagito i vari siti, blog ecc. che copiano devotamente gli "articoli" del komandante e del giornalista? Per ora silenzio, solo una si è fatta sentire
Lei, la principessa guerriera, andiamo sul suo blog e troviamo:
Discussione tra la nostra eroina  e un non meglio identificato luciano:
Luciano
6 febbraio 2015 at 18:56
"http://sulatestagiannilannes.blogspot.it/2015/02/marciano-marciasi-marciachi.html?m=0
Questo mi lascia molto perplesso!!!
Per il momento non dico nulla in attesa di sviluppi, poi tirerò le somme, e tu che ne dici?”
Ed ecco la risposta:
Mariella
6 febbraio 2015 at 19:15
Non essere perplesso Luciano.
Avevo appena letto l’articolo che hai indicato e quello di Marcianò: http://www.tankerenemy.com/2015/02/gianni-lannes-e-un-gatekeeper.html
Il quale ti confonderà di più le idee.
Caro Luciano, come ho detto sempre, io non sto con nessuno; e raccolgo informazioni un po’ lì e un po’ là confrontandoli con le mie esperienze e ciò che vedo coi i miei occhi. E sono grata a tutte e due di avermi fatto conoscere cosa c’è dietro a queste strane scie che oscurano il sole; il sole che è la vita per noi esseri umani e per il nostro bellissimo pianeta Terra.
Di tutto questo non ne parla solo Lannes o Marcianò ma anche blogger stranieri… è un problema visibile globalmente!
Quindi, queste loro scaramucce non mi fanno dubitare sulla realtà della geoingegneria clandestina.
Questi due devono capire che facendo così stanno facendo gongolare il sixtema… questa “spaccatura” può avere l’effetto di un boomerang su di loro due e sulla loro credibilità. Sembra che si stiano facendo la guerra: il sixtema ringrazia.
Ciao Luciano :D

Ps: Ricorda sempre da chi è “giostrato” questo mondo.
Non proverai mai perplessità sugli affari umani
Cari mariella e luciano, non avete le idee chiare? ve le chiarisco io: si tratta dello scontro tra due contafrottole che stanno cercando di accalappiare quanti più gonzi paganti possibile, naturalmente portandoseli via l'un l'altro, mi sembra una spiegazione semplice e chiara!
E per finire la verità sulle scie chimiche, da Notizzie che non ne parlano ness'uno (sito veramente divertente):
“Dovevo farlo, non avevo la possibilità di scegliere” queste le parole di Anthony McSticchy, ex pilota dell’aviazione civile USA in stanza nei cieli italiani fino a tre anni fa, quando è andato in pensione. L’uomo si riferisce al fatto che senza l’Imodium non è possibile resistere a una scarica di diarrea.
Ma il McSticchy ha rivelato anche altro: “Mi fanno ridere i cacciatori di scie chimiche che dicono di guardare il cielo. Da almeno vent’anni le scie che vengono disperse nell’aria sono trasparenti. Nessuno le vede e quelle bianche sono sparse solo per depistare ma non contengono niente se non farina autolievitante che, al massimo, con l’acqua diventano impasto per pizza“. Questo afferma, e quindi le vere scie chimiche sono quelle che non si vedono. “Ma rilasciano nell’aria anticorpi e lactobacillus che causano la diarrea“.
Un testimone conferma quanto afferma il McSticchy, che vuole però restare anonimo. George Pig, il testimone, dice di aver visto con i propri occhi cadere dal cielo pizze e pizzette, grissini, panini e pasta madre che, una volta al suolo, ha inglobato una mucca frisona diventando un enorme hamburger in crosta. L’uomo aggiunge: “Avete visto il film “Piovono polpette”? Ecco, non era tutta fantasia!“
Ci risentiamo con le novità (se ci saranno) dal fronte di guerra e con le abbondanti bufale che si sono accumulate.


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