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giovedì 1 ottobre 2015

Fuffari su Marte

Cosmici lettori, oggi è il 1° ottobre, vi dice niente questa data? Ricordate? A settembre doveva succedere di tutto, il noto pro fesso re sanremese (di adozione) aveva fatto un'esposizione completa di tutti i disastri che avrebbero dovuto avvenire (per chi se la fosse persa qui c'è il delirio, indirizzo opportunamente freezato da Task Force Butler), indovinate: non è successo niente, naturalmente il pro fesso re e gli altri fuffari si guarderanno bene dallo scusarsi...e i gonzi saranno pronti per la prossima raccolta di "profezie".
Ma veniamo al post di oggi, come avrete capito dal titolo ci occuperemo ancora di Marte.
Ieri abbiamo visto le prime reazioni dei fuffari all'annuncio della NASA di aver trovato le prove della probabile presenza di acqua salata. Oggi andiamo su the living spirits of rapa dove la solita cristina bassi ci presenta un testo fondamentale, prontamente copiato da wlady e da stupidità libera:
Notare la fonte, cosa ci può essere di più attendibile e scientifico di natural news? Chi ha detto "Topolino"?
(NaturalNews) Dopo anni di insabbiamento della verità sul fatto che su Marte c’è acqua che scorre, la NASA finalmente ha ammesso cio’ che noi di NaturalNews vi stiamo dicendo da anni: c’è acqua che scorre su Marte.
Ho parlato di questo molte volte in interviste radio, in articoli e in dibattiti sulla la vita nel cosmo, ma la NASA deliberatamente ha insabbiato le prove dell’acqua di Marte e questo per ragioni politiche. Si vedano gli articoli di Natural News qui, qui e qui, dove scrissi : "Su Marte c’è anche acqua liquida : un altro fatto che la NASA ha insabbiato ampiamente."
Oggi, la NASA ha terminato il suo insabbiamento con l’acqua su Marte, ammettendo in una dichiarazione “eccezionale” che "attualmente scorre acqua liquida in modo intermittente su Marte."
Continua:
La NASA non è interessata alla VERITA’ scientifica… ma sta svolgendo un’ agenda politica
Ora che la NASA ha "ufficialmente" terminato l’insabbiamento dell’acqua su Marte, non cercate scuse di massa, offerte a tutti coloro che dicono la verità da anni per cio’ che riguarda l’acqua su Marte.
Fino a ieri, tutti quelli che come noi hanno apertamente parlato di acqua che scorre su Marte, erano considerati “stravaganti”. Ora siamo improvvisamente allineati con la scienza ufficiale della NASA.
Cosa è cambiato nelle ultime 24 ore? Solo la volontà della NASA di porre fine volontariamente al suo insabbiamento anti-scienza, fatto di innegabile evidenza, visibile da anni.
NASA, sapete, è un gruppo piu’ politico che scientifico. Ecco perché la NASA continua ampiamente a insabbiare prove di vita microbica su Marte (per non dire dei possibili artefatti di alieni antichi che precedentemente hanno visitato il Pianeta Rosso).
Aspettiamo le scoperte degli "artefatti di alieni antichi"...L'autore è nientemeno che mike adams una vera garanzia (Complete loon, flamingly stupid, extremely paranoid, a zealot and a fraud; his influence is probably limited but given just a small base of followers he could wreak some havoc).
Dallo spazio passiamo al mondo microscopico, su disinformazione (nome quanto mai appropriato) viene pubblicato un "articolo", vecchio tra l'altro di 10 anni, di arthur m. baker (Loon. Confirmation bias is strong with this one, but he is only one of an almost endless parade of food cranks. The movement seems to have some impact, but Baker’s own influence in particular is uncertain; should be considered dangerous, however):
La Teoria dell’origine virale delle malattie 
Si tratta nientepopodimeno che di un "Estratto da Exposing the Myth of the Germ Theory a cura del College of Practical Homeopathy, 2005", traduzione di gianluca freda.
In origine la parola “virus” significava veleno e il termine “virulento” voleva dire velenoso. Oggi intendiamo per virus una entità submicroscopica e “virulento”, in generale, significa contagioso. La medicina moderna utilizza il termine “virus” per indicare una microscopica forma di vita capace di infettare le cellule e a cui viene pertanto attribuita la responsabilità di molte delle nostre malattie.
Nell’immaginario popolare, il virus è una forma di vita in grado di parassitare ogni altra forma di vita, inclusi gli animali, le piante e i saprofiti (funghi e batteri).
Nella descrizione delle infezioni virali, ai virus vengono attribuiti comportamenti quali “iniettarsi”, “incubare”, “essere in latenza”, “invadere”, avere uno “stadio attivo”, “impadronirsi”, “riattivarsi”, “mascherarsi”, “infettare”, “assediare” ed essere “devastanti” e “mortali”.
La teoria medica convenzionale sostiene che i virus nascono da cellule morte che essi stessi hanno infettato. Il virus “si inietta” nella cellula e le “ordina” di riprodurlo, fino al momento in cui la cellula esplode per lo sforzo. I virus sono a questo punto liberi di cercare altre cellule in cui ripetere il processo, infettando così l’intero organismo.
Tuttavia i virologi ammettono che i virus, pur avendo natura peculiarmente organica, non possiedono metabolismo, non possono essere replicati in laboratorio, non possiedono alcuna caratteristica degli esseri viventi e, in realtà, non sono mai stati osservati vivi!!
I “virus vivi” sono sempre morti
Il termine “virus vivo” indica semplicemente quei virus creati dalla coltura di tessuti viventi in vitro(cioè in laboratorio), dai quali si possono ottenere trilioni di virus. Ma proprio qui sta il punto: anche se alcune colture da laboratorio vengono tenute vive, nel corso del processo si verifica un massiccio ricambio cellulare ed è dalle cellule morenti che vengono ottenuti i “virus”. Essi sono comunque morti o inattivi, poiché non possiedono né metabolismo né vita e non sono altro che molecole di DNA e proteine.
I virus contengono acido nucleico e proteine, ma mancano di enzimi e non possiedono una vita propria poiché mancano dei prerequisiti fondamentali della vita, e cioè dei meccanismi di controllo metabolico (che perfino i batteri “inferiori” possiedono). Il Guyton’s Medical Textbook riconosce che i virus non hanno nessun sistema riproduttivo, nessuna capacità di locomozione, nessun metabolismo e non possono essere riprodotti in vitro come entità viventi.
Prosegue con un po' di deliri di fantabiologia:
I “virus” non sono microrganismi
Anche se le autorità mediche attribuiscono erroneamente a questi inerti residui cellulari il carattere della vita e della malignità, i microbiologi riconoscono che i virus sono in realtà frammenti morti di DNA rivestiti di una membrana lipido-proteica, pur non riuscendo a comprendere la loro origine.
In realtà i genomi sono meccanismi di controllo, ma non microrganismi come l’establishment medico vorrebbe farci credere, e questi cosiddetti “virus” non sono altro che frammenti senza vita di generico materiale mitocondriale. Per questo motivo i virus non possono provocare malattie, a meno che non si accumulino come impurità che inquinino le cellule, i tessuti e la circolazione nel corso del ricambio cellulare.
I virus sono quindi genomi morti, provenienti da cellule disintegrate, la cui membrana cellulare non è stata completamente frammentata dai lisosomi. I genomi non presentano alcuna caratteristica di vita e sono semplici particelle di materiale acido nucleico, di norma riciclati attraverso la fagocitosi o espulsi come scorie.
Le fotografie dei presunti virus che “si iniettano” all’interno della cellula mostrano in realtà la cellula che letteralmente inghiotte il virus o scoria proteinacea. Si forma allora un’incavatura, detta invaginario, e il materiale organico viene circondato dalla sostanza cellulare che poi si richiude, formando uno “stomaco” improvvisato, in cui il virus scompare. Lo “stomaco” si riempie allora di potenti enzimi lisosomici che digeriscono il materiale organico, frammentandolo in amminoacidi o acidi grassi per il riciclaggio o l’eliminazione.
Questo processo è una caratteristica della fisiologia cellulare nota come fagocitosi (letteralmente “divorazione di cellule”); è un normale processo di ingestione cellulare e digestione enzimatica di batteri, scorie di tessuti e altre cellule erratiche.
I virus non sono altro che materiale organico inerte, completamente privo di qualsiasi caratteristica di vita e che nessuno ha mai visto in azione. Le fotografie che asseriscono di mostrare i virus in azione sono vere e proprie frodi: ciò che mostrano in realtà è un ordinario processo fisiologico di fagocitosi che avviene innumerevoli volte ogni giorno all’interno del corpo.
Conclusione:
Conclusione
Le cosiddette “malattie contagiose” come l’AIDS, le malattie veneree, il piede dell’atleta, non sono più contagiose di qualsiasi altra malattia. Ma ad alcuni interessi commerciali è utile che la gente creda che lo siano.
Fondamentalmente, l’accettazione della teoria del contagio presuppone l’accettazione della teoria dei germi come causa delle malattie: e cioè che specifici batteri o “virus” possano produrre i sintomi di malattie specifiche. Questa teoria è stata più volte dimostrata erronea in campo scientifico, e perfino Pasteur ammise la sua insostenibilità (quando???).
Nonostante ciò, la teoria dei germi e la teoria del contagio continuano ad essere propagandate dal moderno sistema medico, il cui prestigio, i cui profitti e il cui potere dipendono largamente dalla fiducia in questa assurda teoria.
In sostanza, la popolazione crede a ciò che l’establishment medico vuole che creda. La teoria del contagio serve a tenere alta la domanda di farmaci e di cure mediche e ospedaliere.
Se conducete una vita sana, probabilmente non vi ammalerete mai. Le malattie sono provocate solo da abitudini di vita improprie. Non dimenticate che solo le industrie mediche, ospedaliere e farmacologiche sostengono che la salute si possa recuperare somministrando farmaci velenosi. Questo è probabilmente uno dei più spaventosi semi delle malattie “contagiose”. In conclusione, se i germi hanno un qualche ruolo nel provocare malattie, esso non è un ruolo primario, ma solo secondario, in subordine a quei fattori che abbassano la nostra resistenza o mettono a rischio la nostra salute. Una vita sana è, in ogni caso, la migliore assicurazione contro qualsiasi malattia. 
Also sprach arthur baker che, naturalmente, consiglia i rimedi omeopatici...
Non tutti però la pensano nello stesso modo riguardo ai virus, ecco scemidalcielo che ci comunica:
Uno studio americano dimostra che i virus sono esseri viventi e si sono evoluti da un unico antenato comune, come le cellule di animali e piante. I biologi Arshan Nasir e Gustavo Caetano-Anollés hanno confrontato la struttura delle proteine ​​e cellule, passando in rassegna 5.080 organismi, tra cui 3.460 virus. L’analisi comparativa ha identificato 442 strutture (fold) in comune tra cellule e virus, e 66 che sono esclusivamente virali.
Secondo gli autori dello studio scientifico, ce n’è sarebbe (ce n'è sarebbe ???) abbastanza per considerare i virus non solo come ladri di geni ma anche come creatori di diversità. Il fatto che debbano prendere in prestito strutture e materie prime dalle cellule che infettano, inoltre, non sarebbe un motivo sufficiente per relegarli ai confini della vita. In fondo anche batteri e funghi parassiti dipendono da altri organismi per vivere. Il Comitato internazionale di tassonomia dei virus li suddivide in 7 ordini ma resta ancora molto da scoprire: finora sono stati identificati poco meno di cinquemila virus, mentre si stima che ne esistano oltre un milione. L’universo virale si sta rivelando sorprendentemente variegato, basta pensare ai “giganti” venuti alla ribalta di recente, che per dimensioni rivaleggiano con alcuni batteri.
Morale della storia:
Molti ricercatori negano che il virus abbia il diritto di essere chiamato o comunque classificato tra gli esseri viventi, dal momento che non possono riprodursi (e solo infettare le cellule straniere) o hanno un metabolismo. Tuttavia, Nasir Arshan e Gustavo Caetano-Anollés suggeriscono che i virus rappresentano una forma diversa da quella da altri organismi viventi.
Quinid, nel corso del tempo gli studiosi hanno cambiato ripetutamente idea sui virus: inizialmente erano considerati un veleno (questo vuol dire il loro nome in latino), una volta riconosciute le loro capacità infettive abbiamo iniziato a ritenerli organismi viventi molto semplici, dopo averli cristallizzati ci sono apparsi come pacchetti biochimici, più recentemente il loro comportamento li ha relegati in una zona grigia tra vivente e non-vivente. Adesso il pendolo oscilla ancora. Caetano-Anollés ne è convinto: «Meritano un posto nell’albero della vita».
Beh, l'articolo non è nememno fuffaro...Ma restiamo in tema di "medicina"
Su idiotoni dream viviana damino ci presenta:
testo prontamente ripreso da un universo di gonzi, vi riportiamo solo un pezzetto:
L’amore è…. Rimedio.
Per curare il raffreddore è sufficiente avere un rapporto sessuale. Il rimedio è stato proposto da Sina Zarrintan, un ricercatore del Dipartimento di neurochirurgia dell’Università di medicina di Tabriz, in Iran e pubblicato sulla rivista Medical Hypotheses col titolo “ L’eiaculazione come potenziale rimedio della congestione nasale nel maschio adulto” (dovremmo proporre la s.ra/ina zarrintan per l'IgNobel...). Ironia a parte, l’effetto anti-raffreddore dell’eiaculazione è dovuto all’attività del sistema nervoso simpatico che viene messa in moto dall’eccitazione sessuale che decongestiona i vasi sanguinei, compresi quelli che irrorano le narici e che causano il “naso chiuso”. A differenza dei farmaci decongestionanti, il vantaggio di questo trattamento consiste nella mancanza di effetti collaterali: è ripetibile e riporta lo stato di benessere tramite una stimolazione interna al sistema nervoso simpatico. Se i maschi adulti possono dire addio ad infusi decongestionanti, spray nasali, aerosol e medicinali da banco; la donna ne è ovviamente esclusa. Tuttavia per lei un’attività sessuale regolare può avere effetti sulla regolarizzazione del ciclo mestruale. In sostanza l’amore rafforza il sistema immunitario tanto da far aumentare gli anticorpi anche del 30%.
La presentazione della s.ina viviana damino:
Studentessa in Psicologia, indirizzo in tecniche psicologiche per la persona e la comunità, profondamente interessata ai processi cognitivo-comportamentali, ha sviluppato particolari conoscenze nel campo delle relazioni fra specifiche forme di patologie fisiche, psiche e campi energetici. Su tali temi si è intrattenuta anche durante seminari, incontri, articoli ed ha seguito numerosi corsi di formazione specifici fra cui quelli in psicologia olistica ed astro- psicologia. Ha coltivato e coltiva anche interessi nel campo dell'astrologia, delle discipline olistiche e del disegno a mano libera.
Ma l'università italiana è ridotta così male?
Veniamo al noto collezionista di Rolls Royce  bhagwan shree rajneesh (in arte osho), di lui ci parla il noto indagatore paolo franceschetti in un articolo pubblicato da la stalla (l'articolo non è freschissimo, anzi la pubblicazione originale sul blog di franceschetti risale al 10 giugno 2010):
L’assassinio di Osho. Ecco perché la CIA decise di assassinarlo
Osho fu assassinato dalla CIA mediante avvelenamento da tallio e morì il 19 gennaio 1990, all’età di 60 anni. Che fu assassinato non lo dice un complottista come me; lo dice lui stesso, lo dicono i suoi allievi (fonti attendibilissime...), e la storia del suo assassinio è narrata nel libro “Operazione Socrate”, che spiegano anche le ragioni per cui venne avvelenato.
Ritengo però che le cose non siano andate esattamente come le raccontano i suoi allievi, e qui spiegherò il perché.
L'articolo è lungo, leggiamo qualche pezzo a spizzichi:
La morte di Osho.
Osho aveva lavorato, e poi fondato una comunità spirituale, in India. Nel 1981 si trasferisce in America e fonda una comunità nell’Oregon, ad Antelope. Raineeshpuram.
Venne arrestato il 28 ottobre del 1985 a Charlotte nella Carolina del nord e fu tenuto in stato di arresto per dodici giorni.
Motivo dell’arresto: immigrazione clandestina. In poche parole, per quello che, in Oregon, è un semplice illecito amministrativo, Osho fu tenuto, illegalmente, dodici giorni in prigione e gli fu comminata una pena di dieci anni di galera (con la sospensione condizionale) in aggiunta all’espulsione dagli USA.
Più nel dettaglio, venne accusato perché alcuni cittadini americani che frequentavano la comunità di Osho aveva contratto matrimoni di convenienza con degli stranieri, per far acquisire loro la cittadinanza americana.
L’accusa poi era sicuramente falsa, perché Osho era il leader di una comunità che contava oltre 7000 persone; difficile immaginare che fosse direttamente colpevole di questi reati.
Ma, quand’anche fosse stato responsabile, Osho viene sottoposto ad una serie di procedimenti illegali, e tenuto in stato di arresto per molti giorni in più rispetto a quella che sarebbe stata la normale procedura.
In realtà fu arrestato perché alcuni suoi discepoli avevano pensato bene di usare dei batteri per infettare delle persone ostili al movimento, osho se la cavò con la deportazione perché i suoi seguaci si presero tutta la responsabilità.
Andiamo avanti e troviamo una delle fissazioni di franceschetti: la massoneria
Leggendo gli scritti di Osho mi sono convinto che la ragione dell’omicidio è di tipo spirituale. Infatti, la comprensione e l’interiorizzazione dei principi su cui si basa la filosofia di Osho è idonea a scardinare proprio quei capisaldi su cui la massoneria rosacrociana basa la sua forza: ovvero il concetto della morte, e il concetto del denaro.
Osho con i suoi scritti incita a non temere la morte ed a viverla come uno stato di passaggio, in cui addirittura si vivrà meglio che nel corpo fisico.
E, nonostante girasse in Rolls Royce, non era attaccato al denaro.
Da giovane insegnava all’università ma rifiutò una promozione perché, lui disse, non voleva regalare ancora più soldi allo stato con le tasse. Dopo qualche tempo lasciò il lavoro perché non si ritrovava in quel mondo lavorativo.
E non si preoccupò mai del denaro, perché sosteneva che nell’universo arriva sempre esattamente ciò di cui hai bisogno, nel momento giusto.
Le Rolls Royce arrivarono perché la sua comunità attirava anche gente ricca, e ciascuno metteva in comune ciò che aveva; a Rajneeshpuram ciascuno metteva in comune ciò che aveva e che poteva. Gli avvocati gestivano gratis i problemi della comunità; i muratori costruivano, i medici curavano, i docenti di varie displine insegnavano e, ovviamente, chi aveva soldi, donava soldi.
Curiosamente osho, che di soldi ne aveva parecchi, sembra non abbia mai donato un centesimo a nessuno. Va bene, vi lasciamo il "piacere" di andarvi a leggere tutto l'articolo, passiamo ad altro.
Un personaggio che in questi giorni si fa molto sentire (o meglio vorrebeb farsi molto sentire) è maurizio blondet, stupidità libera ci presenta una delle sue ultime fatiche:
RATZINGER NON POTE′ NE VENDERE NE′ COMPRARE
Dietro questo titolo si nasconde una lunga analisi farneticazione sulle vicende del papato.
Il nostro eroe prende spunto da qui per parlare di finanza e dimissioni di Papa Benedetto XVI.

Quando, nel febbraio 2013, Papa Benedetto XVI si è dimesso improvvisamente e inspiegabilmente, lo IOR era stato escluso da SWIFT; con ciò, tutti i pagamenti del Vaticano erano resi impossibili, e la Chiesa era trattata alla stregua di uno stato-terrorista (secondum America), come l’Iran. Era la rovina economica, ben preparata da una violenta campagna contro lo IOR, confermata dall’apertura di inchieste penali della magistratura italiana (che non manca mai di obbedire a certi ordini internazionali).
Pochi sanno che cosa è lo SWIFT (la sigla sta per Society for Worldwide Interbank Financial Telecommunication – Società per le telecomunicazioni finanziarie interbancarie): in teoria, è una “camere di compensazione” (clearing, in gergo) mondiale, che unisce 10500 banche in 215 paesi. Di fatto, è il più occulto e insindacabile centro del potere finanziario americano-globalista, il bastone di ricatto su cui si basa l’egemonia del dollaro, il mezzo più potente di spionaggio economico e politico (a danno specialmente di noi europei) e il mezzo più temibile con cui il la finanza globale stronca le gambe agli stati che non obbediscono. La banca centrale dell’Iran ad esempio, per volontà giudaica, è stata esclusa dalla rete SWIFT per ritorsione contro il preteso programma nucleare.
Sì sa, blondet non è antisemita, no assolutamente, la "volontà giudaica chissà che ce l'ha messa. Il delirio continua, solo un altro pezzo:
Magari l’elezione di Bergoglio non sarà invalida. Ma sembra di capire che la dimissione di Ratzinger lo è – è stato costretto a scendere dal trono di Pietro sotto costruzione. Il comportamento stesso di Ratzinger, apparentemente ambiguo nel tenersi addosso la veste bianca e il titolo di Santo Padre, può confermarlo: vuol dare il segnale a chi può capirlo, senza poterlo dire, che è stato cacciato, non se n’è andato volontariamente. Ora, come un matrimonio è nullo se uno degli sposi l’ha stretto sotto costrizione, lo sarà anche un Papa che rinuncia sotto costrizione, e fa’ anche sapere che lui resta Papa….
In questa ipotesi, si spiegano benissimo le accoglienze trionfali che Bergoglio ha ricevuto in America, all’Onu, da Obama, le standing ovation al Congresso – già, perché poi un Papa regnante viene invitato al Congresso degli Stati Uniti? La cosa è molto strana e insolita. I rapporto di Washington col Vaticano sono sempre stati da cattivi a pessimi; non solo per odio protestante contro il “papismo”. Ora, sono diventati ottimi. Il Papa si fa’ volonteroso mediatore degli Stati Uniti presso Cuba, fa’ sue le “battaglie radicali”, apre alla nuova morale obbligatoria, insomma smette di essere l’antagonista morale che “questo mondo” detesta.
Si spiegherebbe così anche l’astuta gestione per guadagnarsi la simpatia dei media progressisti;e la brutale ma precisa “purga” che Bergoglio (con il suo consiglio degli Otto) ha operato in Vaticano, quasi avesse in mano una lista da lungo tempo preparata. La sua volontà di disciogliere il cattolicesimo in un protestantesimo generale, vacuo, secolarizzato e mondano…
Bergoglio ingiunge ai cristiani di accogliere sempre più immigranti, senza limiti, con totale “accoglienza” e carità – Ebbene: “Con un comunicato ufficiale, firmato da ben 28 diverse obbedienze (tra cui ben 8 francesi ed una italiana, la Gran Loggia d’Italia), i massoni richiamano i governi europei ad accogliere gli immigrati, anzi ad accoglierne sempre di più. Dimostrando così una convergenza d’intenti con pochi precedenti non solo tra loro, ma anche rispetto alle nuove strategie seguite dagli Stati membri “ (Corrispondenza Romana, 11 settembre)
Tra i commenti quello di una nostra vecchia conoscenza:
 Scritto da Primerano Vianello
29-09-2015 16:09
Cosi' immacolato tuttavia non mi pare neanche il sig. Ratzinger dal momento che dalla sua bocca sono uscite piu' d'una volte le parole "Nuovo Ordine Mondiale" (che anche secondo lui dovra' al piu' presto essere istaurato).
Concludiamo con la consueta parata finale, materiale da Idioti Senza Frontiere e Protesi di Complotto.
 Ecco romano che ci rivela come nel sottosuolo di Marte ci sia un clima adatto alla vita degli unani, come anche al centro della Terra.
Roberto invece ci dice che l'acqua di Marte è molto tossica.
Jack invece "ha scritto il tutto".
Una vecchia conoscenza che non incontravamo da tempo, globi luminosi che spamma i suoi deliri in tra lingue (perché poi il russo e l'arabo e non qualche lingua più conosciuta?)
E per finire neovitruvian (cosa c'entra Vitruvio, architetto romano, non è dato sapere). Un po' di deliri sul suicidio dell'ex fidanzata di jim carrey, naturalmente è un complotto di big pharma, il fatto che avrebbe potuto suicidarsi proprio per la fine del rapporto con carrey non sfiora certe "menti".



 





4 commenti:

  1. Come al solito l'ufficio suicidi dell'NWO fa casini: uno gli da un bersaglio e quelli centrano la ex fidanzata.
    La smettiamo di metterci degli stagisti li?

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    1. Mi sa che nelle alte sfere del NWO cè qualcuno che si intasca i fondi.

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  2. Marte li ha proprio scatenati... O_o Ci mancano solo i canali.

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  3. Ma è riapparso Neovitruvian, quello fissato con Illuminati, Massoni ed altro ancora e pluri sputtanato nel passato? Ha ancora il suo blog? (suggerimento per Bombarda :D )

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