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mercoledì 16 marzo 2016

Preparatevi a resistere

Irriconoscibili lettori, vi starete chiedendo a cosa dovrete resistere, semplice, ad un paio di giorni senza le perle di saggezza (???) che spargiamo per voi. Abbiamo alcune faccende da sbrigare e quindi non avremo tempo per nuovi post, speriamo che, come da previsioni, il tempo sia migliore (abbiamo già chiesto uno spargimento di gigabite di tonnellate di manganese). In ogni caso non preoccupatevi, o meglio preoccupatevi, torneremo.
Cominciamo con i segni che giungono dal cielo, un articolo di un paio di mesi fa:
Poderosa opera di  michael preisinger giornalista tedesco famoso per le sue opere sul triangolo delle Bermuda, in questo articolo ci offre una bella panoramica sulla fuffa corrente attorno a questo argomento.
Gli scienziati ipotizzano che le difformità siano causate da microscopici “wormholes”: la base navale americana AUTEC potrebbe essere una sorta di Area 51 dei Caraibi. Ma in quelle acque si nasconderebbero anche le vestigia di Atlantide.
Oceani di inchiostro sono stati versati sull’argomento Triangolo delle Bermuda, quella sorta di “pozzo di S.Patrizio paranormale” dove sono scomparse centinaia di navi e una ventina di aerei e dove hanno luogo deviazioni dei campi magnetici, improvvise formazioni di fitta nebbia, una quantità di avvistamenti UFO decisamente superiore alla media e molto altro ancora. Svariate ipotesi hanno accompagnato questi rapporti, tra di esse, la più controversa è la teoria secondo cui l’arcipelago delle Bahamas sia formato dalle cime dei monti del perduto continente di Atlantide, affondato in questi mari millenni orsono.
Io sono uno storico, con alle spalle un dottorato in storia e sociologia all’Università di Colonia – quindi ben allenato ad evitare le congetture e ad attenermi ai fatti – e non mi aspettavo certo di contribuire un giorno a questa controversia. Ma il caso ha disposto diversamente. In qualità di istruttore sub professionista, nel 1995 venni mandato, dalla compagnia per la quale lavoravo, a Nassau, nelle Bahamas, per un periodo di sei mesi. Durante il mio lavoro, i proprietari delle imbarcazioni del luogo mi riferirono spesso che la lettura delle loro bussole aveva presentato delle improvvise deviazioni, portandoli completamente fuori rotta. La mia curiosità ebbe il sopravvento e decisi di rintracciare eventuali irregolarità dei campi magnetici nelle zone in cui erano state notate le deviazioni, cercando di registrare misurazioni dettagliate.
Sentiamo uno di questi "scienziati":
Riguardo le mie registrazioni di anomalie nei campi magnetici, ecco i pareri espressi da alcuni degli scienziati – in genere fisici quantistici – con i quali ho parlato. Secondo il fisico Dott. Werner Muller, di Karlruhe: “Basandomi sulle cifre che mi ha fornito e sul fatto che non sono state trovate fonti naturali sul fondo del mare, non restano altro che le teorie della fisica quantistica per spiegare questo fenomeno”.
Per il Prof. Tsung-Min Gung, fisico di Tokyo: “Se le teorie sulle connessioni interdimensionali non sono totalmente errate e se esse possono venire sviluppate come mi aspetto, la stretta interdipendenza esistente tra la gravità ed il campo magnetico terrestre potrebbe essere uno dei modi per individuare queste aperture fra diverse dimensioni”.
Dal canto suo, il fisico Dott. Grazyna Fosar, di Berlino, afferma: “Dal punto di vista della fisica, l’unica spiegazione ragionevole per queste misteriose deviazioni nei campi magnetici è l’esistenza di ‘porte’ verso l’iperspazio”. Sorprendenti risultati, che mi portarono a studiare, con sempre crescente interesse, gli altri fenomeni caratteristici del “Triangolo delle Bermuda”, associati alla zona delle Bahamas. L’ipotesi che le deviazioni magnetiche siano causate dalla presenza di “stargates” era già stata avanzata qualche tempo fa (sebbene, per quanto ne so, sono stato il primo a raccogliere dati effettivi a riguardo) e alcuni ricercatori hanno associato proprio alla presenza di questi “stargates” l’incidenza estremamente alta di avvistamenti UFO registrata in quell’arcipelago.
 Beh, un wernwe muller fisico e per di più quantistico non siamo riusciti a trovarlo, quanto a grazyna fosar sembra essere l'autore di un libro fuffa sul DNA.
Vediamo la conclusione:
Devono sicuramente esserci molti scienziati giovani, atletici e sportivi che potrebbero venire persuasi ad indossare l’equipaggiamento da sub e ad avventurarsi sul fondo dell’oceano per scoprire quali sensazioni telepatiche e quali messaggi sarebbero in grado di cogliere, filtrati nell’attimo in cui questi microscopici wormholes si aprono per poi richiudersi e riaprirsi. La mia proposta può sembrare bizzarra, ma io ed i miei colleghi sommozzatori saremmo lieti di addestrare i ricercatori disposti a tentare e di scendere poi con loro sul fondo dell’oceano a largo delle Bahamas.
Coraggio: scienziati "giovani, atletici e sportivi" correte ad immergervi alle Bermuda....
 Andiamo a vedere cosa ci raccontano gli animali liberi.
Testano armi satellitari, altro che miniere!
Trattasi di una ca...ta ispirata da una notizia su leggo , si noti bene che la pagina originale si limitava a presentare la notizia e non parlava di "armi satellitari".
Solo a guardarla ci fa venire i brividi: una misteriosa voragine che si è aperta in una casa a Scorrier, un piccolo villaggio in Cornovaglia (Inghilterra). Il buco, apparso nel giardino di un'abitazione privata, è profondo circa 100 metri e sul fondo si intravede dell'acqua: la zona, in passato, ospitava numerose miniere e quindi si pensa che questa voragine possa essere qualche tunnel misterioso costruito in quei tempi. Stuart Dann, il proprietario di casa, non poteva crederci: "Fortunatamente la voragine non si è aperta dentro la nostra abitazione, ma in giardino, altrimenti potevamo finirci dentro e fare una brutta fine. Ora vedremo che fare di questo pozzo: potremmo anche pensare di coprirlo di nuovo".
Se la zona ospitava numerose miniere (la Cornovaglia è stata per secoli sede di importanti miniere di stagno) non si capisce perché debbano saltar fuori le "armi satellitari", se qualcuno avesse delle armi satellitari segrete da sperimentare esistono numerose aree disabitate sul nostro pianeta. Ah già, ma gli arconti, o l'elite segreta, il NWO ecc. debbono sempre far conoscere i loro segreti...
 Passiamo ad argomenti più allegri, andiamo a camminare nel sole sperando che duri e troviamo:
SETTIMANA dal 14 al 20 MARZO 2016 : APERTURA DEL PORTALE DIMENSIONALE “ARCOBALENO”
Qui si aprono portali in continuazione...
Dalla pagina FB della mia amica Silvana Bassani  scopro che c’è un portale in questa settimana che va dal 14 al 20 marzo dedicato ai nostri sette chakra e ai sette raggi colorati…Alla fine di questa presentazione troverete il link dell’articolo in inglese …se usate il traduttore è comprensibilissimo.
APERTURA DEL PORTALE DIMENSIONALE “ARCOBALENO”
Oggi si apre il portale dimensionale “Arcobaleno” dei 7 raggi colorati e dei 7 chakras.
Ci viene offerta una meravigliosa opportunità di ripulire ciascun chakra per i prossimi sette giorni.
Il modo in cui questo portale opera è che ogni giorno corrisponde ad un particolare chakra che tocca la terra e ciascuno di noi.
Per massimizzare gli effetti di questa energia focalizzatevi sul chakra del giorno e assistete il vostro corpo nel bilanciamento energetico.
Ed ecco i chakra e le loro attivazioni:
1° giorno: 14 marzo – chakra della radice
2° giorno: 15 marzo – chakra sacrale
3° giorno: 16 marzo – chakra del plesso solare
4° giorno: 17 marzo – chakra del cuore
5° giorno: 18 marzo: chakra della gola
6° giorno: 19 marzo – terz’occhio
7° giorno: 20 marzo – (equinozio) – chakra della corona (con attivazione di tutti i 7 chakra)
Potete visualizzare il colore di ciascun chakra interessato e il suono corrispondente.
Il chakra del cervello non c'è??
Andiamo ad occuparci di un personaggio famoso, nientemeno che Georges I. Gurdjieff, ce ne parla altro geniale:
La scienza di Georges I. Gurdjieff 
 ( avendo letto qualche opera di georges ivanovich ci sembra che i suoi rapporti con la scienza si possano definire quantomeno vaghi).
Opera di Egidio Maria Bruno Presta
Il libro “I Racconti di Belzebù a suo Nipote”, scritto da Gurdjieff negli anni venti del novecento, ha diversi piani di lettura. Lo scopo di questa prima opera di Gurdjieff, come egli stesso scrive, è di “Estirpare dal pensiero e dal sentimento del lettore, spietatamente e senza il minimo compromesso, le credenze e le opinioni, radicate da secoli nello psichismo degli uomini, riguardanti tutto ciò che esiste nel mondo”.
A questo scopo, Gurdjieff introduce nel suo libro delle idee che suggeriscono punti di vista completamente nuovi su svariati argomenti e che toccano una moltitudine di campi differenti: dalla religione all’arte, dai principi di una scienza completamente diversa dalla scienza moderna alla storia, presentando, in alcuni casi, personaggi di cui la nostra storia ignora l’esistenza, e così via.
Conoscendo l’attività di Gurdjieff, vien difficile credere che perdesse tempo a giocare con la sua fantasia, descrivendo il funzionamento di astronavi, oppure di fenomeni di ordine astronomico che avevano coinvolto il nostro pianeta.
Francamente, ci appare assurdo persino interpretare tutto ciò da un punto di vista allegorico. Di quale allegoria può mai trattarsi quando descrive il funzionamento delle astronavi e scorgendo in esse il principio del moto perpetuo, ripensa agli esseri umani che l’hanno cercato invano fino a perdere quasi la ragione?
Come dicevamo i rapporti con la scienza sono molto vaghi...
In questi casi, non c’è proprio nulla di allegorico, e crediamo che i “gurdjieffiani” abbiano una visione troppo ristretta e limitata di quest’opera di Gurdjieff. Di certo, c’è una parte allegorica corrispondente con i tre personaggi principali che percorrono tutta l’opera. Fatta questa premessa, volevamo presentare una parte di quest’opera, che suggerisce un intervento presumibilmente “alieno” o di “esseri superiori sconosciuti” sugli esseri umani. Dopo l’impatto di una cometa con il pianeta Terra nell’area del Oceano Pacifico, che Gurdjieff definisce uno “squarcio”, il materiale scagliato nello spazio va a formare due lune, una più grande che è la ben nota Luna, e l’altra, molto più piccola, che a detta di Gurdjieff i nostri astronomi moderni ignorano e quando la scorgono viene scambiata per un “aerolito”. Guarda caso, questa seconda “Luna” viene scoperta nel 1986 e denominata “3753 Cruithne”.
Dopodiché, per stabilizzare le orbite di questi due frammenti è necessario che le due leggi cosmiche, quella del tre e quella del sette, si manifestino sulla superficie del pianeta, e ciò significa far sorgere una vita organica sullo stesso. Dopo aver compiuto queste operazioni, gli “esseri superiori” decidono di prendere un’altra precauzione: innestare un organo negli esseri umani che gli farà percepire tutta la realtà alla rovescia. Questa precauzione viene presa per evitare che con il passare del tempo la ragione istintiva si sviluppi ad un grado tale, da fargli rendere conto che la loro esistenza è, a tutti gli effetti, una schiavitù.Successivamente, quando non è più necessario, quest’organo viene rimosso, ma gli “esseri superiori” si rendono conto che ormai il danno è fatto, poiché le caratteristiche prodotte da questo misterioso organo si sono ormai cristallizzate nella loro presenza, e così vengono inviati individui dall’alto per rimediare a questa tragedia: Budda, Gesù, Maometto, e così via.
Saltiamo alla conclusione:
Per salvare gli esseri del pianeta Terra, oggi l’unico mezzo sarebbe quello d’impiantare di nuovo nella loro presenza un organo simile a quello kundabuffer: ma questa volta le sue proprietà dovrebbero essere tali da garantire che ciascuno di quegl’infelici, nel processo della propria esistenza, avverta la sensazione e la consapevolezza incessanti che la propria morte è inevitabile come quella di chiunque altro cada sotto il suo sguardo o la sua attenzione. Solo questa sensazione e consapevolezza incessanti possono ormai distruggere sia l’egoismo che si è cristallizzato in loro al punto da inghiottirne tutta l’essenza, sia la tendenza a odiare gli altri che ne deriva — tendenza cui sono dovuti quei rapporti reciproci che costituiscono la causa primaria di tutte le loro anomalie, indegne di esseri tricerebrali, e malefiche per loro stessi e per l’intero Universo». 
 "d’impiantare di nuovo nella loro presenza un organo simile a quello kundabuffer" Toh, vuoi vedere che si tratta del famigerato microchip?
Proviamo a vedere cosa ci racconta il nostro ghigo? Ma sì.
L'Aristocrazia Nera alla Conquista del Mondo 
Molto densa di informazioni, l’opera letteraria di Riccardo Tristano Tuis intitolata ‘L’Aristocrazia Nera – la Storia Occulta dell’Elite che da Secoli controlla la Guerra, il Culto, la Cultura e l’Economia’, edita da Uno editori. La mole di informazioni proposte rende la lettura non proprio scorrevole ma il percorso logico che lega il non semplice contenuto del libro non viene mai meno. Si tratta di un percorso di ricerca che non conosce limiti né confini, così come le credenze, le superstizioni e le stregonerie delle famiglie appartenenti alla cosiddetta ‘Aristocrazia Nera’, una o più linee di sangue che, secondo Tuis, determinano il destino dell’umanità da sempre. 
Nientemeno che riccardo cristiano tuis , vediamo come si presenta:
Scrittore, compositore e ricercatore indipendente.
Da oltre venticinque anni l’autore segue un percorso di ricerca che lo ha portato a studiare e praticare diversi indirizzi che spaziano dallo sciamanesimo alle scuole gnostiche fino allo Zen, passando dalla PNL e agli studi sulle scienze di confine.
L’autore si interessa allo sviluppo delle potenzialità umane attraverso lo studio dei programmi mentali che strutturano la consapevolezza e la percezione e all’interazione tra mente e materia e ai relativi codici di modellamento della realtà, portandolo a creare un metodo - scuola denominato Zenix con cui aver accesso ai propri programmi mentali consci e inconsci per risolverli e pervenire a un nuovo livello di mente più avanzato con cui riprogrammare i propri potenziali e la propria realtà.
Le sue ricerche in ambito della coscienza lo hanno indirizzato a sperimentare l'effetto delle frequenze nell'attività cerebrale umana portandolo a creare quella che è diventata la Neurosonic Programming, una neuro - tecnologia per la sincronizzazione degli emisferi cerebrali il cui scopo è l’aumento delle capacità percettive, intuitive e meditative. L’autore scrive occasionalmente per diverse riviste quali Nexus New Times, Scienza e Conoscenza, Fenix e X Times ed è spesso ospite di convegni e conferenze in veste di relatore.
Osservare le riviste con cui collabora e la casa editrice del suo libro, Uno editori, la stessa che ha pubblicato il "libro" del komandante sanremese (di adozione). Ma continuiamo con la lettura dell'articolo di ghigo:
La loro longa manus è rintracciabile nei millenni, alcune volte in forma palese ed in altre in modo occulto, ed è in grado di acquisire, modificare, distorcere, manipolare e portare al proprio conto ogni movimento di massa, ogni personalità, ogni religione fino a giungere all’oggi in cui tali espressioni spirituali e secolari umane vengono direttamente prodotte da questi signori. La gestione della moneta è da sempre un loro caposaldo mentre è di grande interesse l’azione di personaggi carismatici e di leader spirituali in grado di manipolare le masse, utilizzando spesso il loro braccio armato preferito: l’Ordine dei Gesuiti. 
Potevano mancare i gesuiti? naturalmente no.
L’intreccio che ne viene fuori è non solo plausibile ma anche riscontrabile dopo un’attenta rilettura della nostra storia anche contemporanea. Passano i millenni ma l’intento dei rampolli dell’Aristocrazia Nera è sempre lo stesso: soggiogare e manipolare a proprio consumo l’umanità presente sul pianeta. A questo proposito giova leggere l’interessante prefazione quasi autobiografica del regista e compositore Varo Venturi (suo l’avvincente film ‘Sei giorni sulla Terra’) e le tante note di approfondimento che aiutano a districarsi tra i meandri di quel sottomondo di vampiri energetici che convivono con gli aristocratici ‘neri’ fino ad identificarvisi. 
Se qualcuno se la sente di leggere il libro...
Concludiamo con conoscenze al confine senza passaporto dove troviamo un testo la cui segnalazione ci è stata imposta da Piratina e Kaiser:
Gatti… il magico potere delle loro fusa
Tutti ormai siamo a conoscenza del fatto che gli antichi Egizi adoravano i gatti e li consideravano creature meravigliose e magiche.
E infatti una delle divinità che adoravano, chiamata Bastet, ha la sembianza di un gatto nero. Non c’è dunque alcun dubbio che in questa civiltà il gatto fosse ampiamente celebrato. La loro arte, la cultura e il loro stile di vita, ci parlano ancora oggi del loro amore per questi piccoli felini. Ma da dove arrivava tale adorazione? È possibile che gli antichi egizi sapessero qualcosa sui gatti che noi non sappiamo?
Secondo alcuni studi effettuati a questo riguardo, sembra che i gatti abbiano una capacità di auto-guarigione davvero unica, che esiste in tutte le specie feline. Si è dimostrato che le fusa dei gatti effettivamente agiscono come un “apparecchio” terapeutico, non solo per la rigenerazione del corpo, ma anche per fortificare il loro sistema immunitario.
Le fusa hanno la capacità di accelerare in modo esponenziale il recupero di organi e ossa, aumentando notevolmente il processo di guarigione. Queste conclusioni ci fanno comprendere come la teoria per la quale i gatti farebbero le fusa solo quando sono felici o per affetto, sarebbe solo una nostra credenza. Infatti, alcuni gatti fanno le fusa anche in situazioni decisamente poco piacevoli, come ad esempio quando sono feriti, spaventati, oppure durante il parto.
Da convinti gattolici praticanti possiamo dire che le fusa hanno un effetto rilassante e fanno senza dubbio bene contro lo stress, che poi curino le malattie è da vedersi.
Come possiamo usare questo tipo di conoscenza?
Questo tipo di medicina alternativa è utile per ‘rammendare’, ristrutturare, e riallineare i nostri sistemi vitali. Questi studi attestano il futuro della terapia musicale come una procedura sanitaria nuova ed efficace. Questi trattamenti possiedono infatti le qualità di un massaggio energetico, che allevia il dolore e ripristina la guarigione del corpo.
Anche alcune tecniche specifiche di meditazione, comportano l’utilizzo di ‘mantra’ parlati, che secondo il significato della parola in sanscrito, non sono altro che… “potenti vibrazioni sonore, molto simili a quella emesse da un sistro, o ancora di più simili alle fusa di un gatto”.
Tutto ciò ci fa comprendere meglio come i nostri piccoli amici felini abbiano delle qualità davvero straordinarie e magiche!
Fusa di approvazione...
 L'omeopatia è in crisi, naturalmente per i suoi sostenitori la crisi non è dovuta al fatto che non serve a niente, no, è tutto un gombloddo!!! Notare claudia che tira in ballo la "medicina quantistica"
Irene di UFO world ci mostra un po' di foto di...boh, poi ci fa sapere i meriti suoi e del marito.
Invece alberto ci mostra l'omino coi baffi che incontra un alieno, vecchisisma bufala ma ha ancora i suoi seguaci.

Il pianeta si sta fermando, attenzione all'inversione dei poli...ma questa roba non doveva succedere il 21 dicembre 2012?
Non poteva mancare uno che denuncia la "geoingegneria", vedete le foto delle nuvole non naturali?
Le sequenze numeriche per "la soluzione  dei problemi", magari imparare un po' di matematica.
Per finire cinzia cerca una formula magica, consigliamo "PIANTALA CON QUESTE SCEMENZE!!!"

 




10 commenti:

  1. Sul triangolo delle bermuda (e sul loro mister - il mistero che ci sia gente che compri libri fuffa al riguardo) c'e' un bel capitolo in Flim-Flam di James Randi.

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    1. L'ho letto, purtroppo ho prestato il libro a qualcuno che non me l'ha più restituito.

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  2. Formula magica contro il capslock, altrochè!

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  3. Povero Franco, si sente tutto anchilosato e rigido e nemmeno sa perché!

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  4. Dal canto suo, il fisico Dott. Grazyna Fosar, di Berlino, afferma: “Dal punto di vista della fisica, l’unica spiegazione ragionevole per queste misteriose deviazioni nei campi magnetici è l’esistenza di ‘porte’ verso l’iperspazio”.

    No dai... davvero sarebbe un "fisico" un cretino che afferma una stronzata simile????
    AH AH AH AH AH... "l'unica spiegazione possibile"?!?!?!?!

    AH AH AH AH AH AH AH

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    1. Veramente non è "l'unica spiegazione possibile", ma "l’unica spiegazione ragionevole".
      Non oso pensare alle spiegazioni non-ragionevoli.

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  5. Mi ero dimenticato di questo...

    Per il Prof. Tsung-Min Gung, fisico di Tokyo: “Se le teorie sulle connessioni interdimensionali non sono totalmente errate e se esse possono venire sviluppate come mi aspetto, la stretta interdipendenza esistente tra la gravità ed il campo magnetico terrestre potrebbe essere uno dei modi per individuare queste aperture fra diverse dimensioni”.

    Un "fisico" cinese a Tokyo?!?!?!?!?!? AH AH AH AH AH AH AH...
    L'unico signore che compare con quel nome è un medico. Di fisici nessuna traccia. Ah... il medico non sta neppure a Tokyo ma a Taiwan.

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  6. Principianti.

    Non solo l'NWO conosce la sequenza che e' risposta alla Domanda Fondamentale sull'Universo La Vita E tutto Quanto, che e': "42"

    Ma l'NWO conosce anche la Domanda Fondamentale, che e': "Cosa ottieni se moltiplichi sei per nove?"

    Purtroppo l'NWO ha dubbi sulla validita' della domanda, in quanto il supercomputer Terra e' stato distrutto 5 minuti prima della fine del calcolo quindi non aveva ancora finito (calcolo durato 100 milioni di anni) inoltre la Domanda Fondamentale e' stata estratta dal subconscio di Arthur Dent, uno degli elementi di calcolo del supercomputer... Non affidabile insomma

    R.O.T.H.S.C.H.I.L.D., l'AI dell'NWO, pensa che la Domanda Fondamentale in realta' sia: "A quale numero civico si trovera' Arthur Dent quando la Terra verra' distrutta in tutte le dimensioni?"

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